(9 maggio 2022 – Infermieri in primo piano nel sistema sanitario: continua la battaglia del Nursind)
Si è tenuta lo scorso 6 maggio ad Enna la riunione del Direttivo Regionale del NurSind, sindacato delle Professioni Sanitarie. Anche la Segreteria di Ragusa ha partecipato con una delegazione formata da 4 componenti: il segretario territoriale, dr. Giuseppe Savasta; il segretario amministrativo, dr. Luigi Arrabito, il componente delle Segreteria Provinciale, dr. Giancarlo Brafa e la referente sindacale per il pronto soccorso del Giovanni Paolo II, dr.ssa Maria Grazia Gulino. La riunione ha avuto inizio con la relazione del Coordinatore Regionale dr. Salvo Calamia che ha presentato l’analisi del voto, a livello regionale, delle scorse elezioni RSU; ì risultati delle ultime elezioni hanno confermato una grossa crescita del NurSind su tutto il territorio: forte incremento frutto dell’impegno di tutti i delegati delle varie Aziende Sanitarie che ci fa affermare il cambio del trend che porta sempre più infermieri a scegliere di aderire al NurSind nel quale riconoscono l’unico futuro possibile per la crescita della Professione Infermieristica in Sicilia.
Intervenuti al dibattito tutti i segretari delle varie province, compreso il segretario territoriale di Ragusa che nel suo intervento ha sottolineato l’immenso sacrificio che tutti gli infermieri hanno dovuto sostenere in questi anni, sempre presenti nel momento più duro della loro vita professionale e che con svariate modalità hanno permesso che il sistema sanitario non crollasse. In questi momenti il NurSind è sempre stato a fianco dei lavoratori dando ogni sostegno possibile per aiutare i colleghi. A livello provinciale il NurSind conferma il trend regionale, ma ancora tanto c’è da fare per permettere a tutti gli infermieri il giusto riconoscimento della loro professionalità e capacità all’interno della nostra ASP.
Altro argomento trattato, è stato l’analisi sull’attuale Contratto Nazionale che in questi giorni viene discusso all’Aran. Un contratto che non può non tener conto di quanto espresso in precedenza in merito alla professionalità degli infermieri. Non vi è alcun dubbio che grazie alle diverse iniziative poste in essere dal NurSind su tutto il territorio nazionale, abbiano portato ad ottenere l’indennità specifica infermieristica che si sommerà ai vari aumenti contrattuali che si stanno discutendo in questi giorni. Questa è la dimostrazione di come un sindacato di categoria, in questo caso infermieristica, possa realmente interessarsi ed ottenere ciò che da anni si discute in tutto il panorama sanitario, ossia che la professione infermieristica si è svestita definitivamente da quel ruolo di secondo piano, messa per troppo tempo alla pari di altre figure che lavorano in sanità, sperando che si possa continuare su questa strada che permetta l’affermazione definitiva che spetta a chi è la spina dorsale del sistema sanitario nazionale.
Fonte: Ialmo.it