AGRIGENTO — Si è svolto sabato 7 Giugno 2025, presso il Grand Hotel Mosè, nel Villaggio Mosè di Agrigento, il direttivo regionale del Nursind Sicilia, dal titolo “Le sfide del PNRR e il futuro della Sanità Siciliana“. All’incontro hanno partecipato i segretari provinciali e regionali del sindacato delle professioni infermieristiche, compresa la delegazione del Nursind di Ragusa, insieme al dott. Iacolino – Dirigente Generale Dipartimento Pianificazione Strategica, Assessorato Salute Regione Siciliana – e all’onorevole Scuvera.
Durante i lavori, il Segretario provinciale Nursind Ragusa, Giuseppe Savasta, ha illustrato i dati positivi emersi dalle recenti elezioni RSU, risultato frutto del lavoro sinergico della segreteria provinciale e, soprattutto, della fiducia riposta dai lavoratori nel sindacato.
Nel corso dell’intervento, la segreteria di Ragusa ha evidenziato le criticità che ancora oggi caratterizzano il territorio provinciale, a partire dalla dotazione organica che, come già denunciato nel 2019, continua ad essere insufficiente. Una carenza resa ancora più evidente dall’impiego di personale già in organico per l’attivazione di nuovi servizi, come le COT (Centrali Operative Territoriali), le future Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità.
Particolare attenzione è stata posta anche sulla necessità di attendere la prevista rimodulazione estiva, che dovrebbe consentire un nuovo confronto sui finanziamenti e sull’offerta assistenziale del territorio.
Tra i punti discussi anche il recente bando per l’istituzione del referente 118, che — secondo quanto denunciato dal Nursind — presenterebbe profili di non conformità alle normative vigenti, con il rischio di determinare un improprio utilizzo delle risorse.
A conclusione dell’incontro si è parlato delle future opportunità legate a nuovi bandi di mobilità e stabilizzazioni, così come anticipato dal Direttore Iacolino.
Foto: Facebook Nursind Sicilia